Si può annullare la richiesta di compensazione in 10 anni dei crediti d’imposta derivanti da Superbonus, Sismabonus e Bonus barriere architettoniche, non ancora utilizzati, le cui opzioni di sconto in fattura/cessione erano state comunicate all’Agenzia delle Entrate entro il 31 marzo 2023. Consentito anche all’annullamento dell’opzione per la fruizione solo in compensazione dei crediti d’imposta, sempre derivanti da bonus edilizi (Superbonus e non), che riapre la facoltà di ulteriore cessione delle singole rate per cessionari e fornitori