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Lavori Pubblici e Qualificazione

Regione Piemonte: disposizioni straordinarie per la qualità dell'aria

Nuove disposizioni della Regione Piemonte in tema di qualità dell'aria

Si informano le imprese associate che la Regione Piemonte, in accordo con le altre Regioni del Bacino padano (Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna), con deliberazione della Giunta regionale, d.g.r. n. 9-2916 del 26 febbraio 2021, ha adottato disposizioni straordinarie in materia di qualità dell’aria, ad integrazione e potenziamento delle misure di limitazione delle emissioni in atmosfera e dei protocolli operativi (c.d. “Semaforo”), attualmente vigenti.
Tali disposizioni, in vigore dal 1° marzo 2021, riguardano tutto il territorio regionale, con opportune differenziazioni, a seconda delle zone (Agglomerato di Torino, pianura o collina) e del numero di abitanti dei Comuni interessati (popolazione maggiore o minore  di 10.000 abitanti).
Le misure temporanee, da adottarsi in caso di situazioni di perdurante accumulo degli inquinanti, riguardano gli ambiti relativi alla mobilità, al riscaldamento e alla agricoltura e sono inerenti, tra l'altro, alle limitazioni relative al traffico veicolare. 
In particolare, le limitazioni inerenti il traffico veicolare sono state estese territorialmente a tutti i Comuni localizzati nell’Agglomerato di Torino (zona che comprende Torino e 32 Comuni circostanti) ed ai comuni con popolazione superiore a 10.000 abitanti localizzati nelle zone di pianura e di collina (per un totale di 76 Comuni).
E’ stato, inoltre, introdotto un nuovo meccanismo per l’attivazione delle misure temporanee, finalizzato all’adozione preventiva dei provvedimenti di limitazione delle emissioni, in modo da prevenire l’eventuale occorrenza dei superamenti del valore limite giornaliero di PM10, nonché esteso di un mese il periodo di possibile attivazione, anticipandone l’avvio al 15 settembre e posticipandone la chiusura al 15 aprile.
Le nuove  disposizioni si affiancano alle azioni portate avanti dalla Regione, finalizzate a migliorare i controlli sugli impianti termici e sui combustibili a biomassa per il riscaldamento, e agli incentivi per la sostituzione dei veicoli più inquinanti destinati a enti pubblici, imprese e privati, per un ammontare complessivo, tra il 2019 e il 2020, di oltre 9 milioni di euro.
Interventi  già avviati, ai quali a breve si aggiungeranno altri contributi, tra cui quelli destinati ai cittadini per la rottamazione delle stufe a biomassa e altri 112 milioni per la sostituzione dei mezzi del trasporto pubblico locale su gomma.
Si allegano il documento predisposto dalla Regione Piemonte descrittivo degli interventi assunti dall'ente stesso.
Gli uffici del Servizio LL.PP. e Qualificazione (tel. 011/813.77.252/238 - email  opere.pubbliche@cce.to.it)  restano a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti.
GR/ms