Conversione in legge decreto "Milleproroghe" - novità per le opere pubbliche

Si informano le imprese associate che, sulla Gazzetta Ufficiale n. 51 del 1 marzo 2021, è stata pubblicata la legge di  conversione, con modifiche, del d.l. 31/12/2020 n. 183 (cd. "milleproroghe").

Per quanto concerne le opere pubbliche, le principali novità, contenute all'art. 13, sono le seguenti:

• fino al 31/12/2021, in deroga alle norme vigenti, sarà consentito apporre riserve su appalti progettuali, anche se validati;
• fino al 15/06/2021, è possibile richiedere l'adozione di SAL emergenziali, anche in deroga a specifiche clausole contrattuali, da effettuare entro 15 giorni. 
  Ciò potrà avvenire nei limiti della disponibilità finanziaria della stazione appaltante e compatibilmente con le risorse annuali stanziate per lo specifico intervento cui il SAL si riferisce.

Restano confermate le seguenti proroghe: 

• fino al 31/12/2021 la stazione appaltante può elevare al 30% l'importo dell'anticipazione a favore dell'appaltatore;
• fino al 31/12/2021 potranno essere affidati lavori di manutenzione su progetto definitivo "alleggerito", purché non contemplino il rinnovo o la sostituzione di parti strutturali di opere o impianti;
• fino al 30/06/2021, il subappalto va indicato dalle stazioni appaltanti nel bando di gara e non può superare il 30% dell'importo complessivo contrattuale;
• fino al 31/12/2021 non va indicata la terna dei subappaltatori nel caso di affidamenti di appalti e concessioni ed il subappaltatore non è di conseguenza soggetto a verifiche in corso di gara sulla base dei requisiti dell'art. 80 del d.lvo n. 50/2016.

Gli uffici del Servizio LL.PP. e Qualificazione (tel. 011/813.77.252/238 - email  opere.pubbliche@cce.to.it)  restano a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti.

GR/ms